29 maggio 2023

Cominciamo a prendere i ritmi del Malawi e alzarsi alle 6 senza sveglia non è più un problema.
E come succede sempre, già da prima dell’alba, arrivano a casa di Agostino le delegazioni delle donne dei villaggi che, sapendo che siamo arrivati, chiedono un pozzo e si mettono in lista. Faremo il possibile…
Il programma di oggi prevede che dobbiamo già sdoppiarci per seguire più attività. In tanti mi chiedono sempre:”Quanto tempo ci vuole a fare un pozzo?” La risposta è: “Per un pozzo finito ci vogliono 4-5 giorni”. “E allora come fate a farne così tanti in poco tempo?” “Dobbiamo organizzarci bene!”
Con più squadre. Quella più importante è quella della trivella, che scava. Ma poi c’è la squadra dei muratori, che costruiscono il basamento di cemento nei villaggi dove abbiamo scavato e trovato l’acqua. E oggi ne abbiamo messe in piedi ben due, per i due villaggi di ieri. 10 persone in tutto!
Douchet li ha portati ai villaggi mentre con Agostino e Andrea siamo andati a Sakayiko, 30 famiglie nel distretto di Kankao.
Siamo fortunati come ieri e troviamo tantissima acqua a 40 metri!
Le donne sono felicissime. Io e Andrea non resistiamo e ci facciamo una doccia anche noi.
Questo pozzo è stato costruito grazie all’aiuto di Piantando la B-Corp con la quale collaboriamo dal 2020.
Ancora tutti bagnati andiamo verso Pakamwa, un villaggio con millemila bambini che sbucavano da ogni dove.
Per fortuna c’era Andrea che li ha tenuti a bada incantandoli per un bel po’ con il drone.
I lavori sono andati avanti per tutto il pomeriggio ma alla fine ci siamo dovuti arrendere. Dopo 50 metri solo qualche goccia di acqua, non sufficiente per le centinaia di persone di questo villaggio.
Domani ci sposteremo di qualche centinaio di metri per fare un altro tentativo, dobbiamo per forza portare l’acqua a questo villaggio!
Malawi, dacci una mano.

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