9 giugno 2022

Le giornate corrono veloci. Nonostante siamo fuori casa 12 ore al giorno, il tempo vola.
Giornate sempre piene, come quella di oggi.
Al mattino andiamo al villaggio Ngalauka per i lavori di un nuovo pozzo.
Non facciamo in tempo a cominciare, che arrivano quattro nuove delegazioni di altri villaggi per chiederci un pozzo.
Decidiamo allora di lasciare Agostino a controllare i lavori e con Douchet e Andrea andiamo a controllare i villaggi.
Quest’attività è fondamentale perché ci permette, nei limiti del possibile, di scavare dove effettivamente c’è bisogno.
Succede infatti, come oggi, che troviamo un pozzo a circa 200 metri da dove ci hanno chiesto di farlo. Capiamo che anche “soli” 200 metri con un secchio d’acqua in testa sono una difficoltà, però le nostre risorse sono limitate e dobbiamo per forza scegliere villaggi dove l’accesso all’acqua è più difficoltosa.
Dobbiamo quindi dire loro che lì un pozzo non lo faremo.
Negli altri 3 villaggi abbiamo invece verificato l’effettiva necessità e li abbiamo messi nella nostra lista.
Rientriamo a Ngalauka giusto in tempo per vedere l’acqua che è stata trovata. Le donne sono proprio felici, come potete vedere dal video.
Finiti i festeggiamenti ci spostiamo verso un nuovo villaggio, Chimbalanga.
È uno dei villaggi che ci avevano raggiunto nei giorni scorsi, supplicandoci per andare da loro.
Gli scavi vanno molto a rilento perché troviamo tanta roccia ma alla fine verso i 42 metri troviamo la prima acqua. Scaviamo altri 12 metri per avere la certezza di una buona colonna d’acqua.
E anche questo pozzo è andato!
Durante questi giorni, una volta di più, ho toccato con mano il Cuore Caldo dell’Africa, la gente del Malawi.
Necessità e disperazione non tolgono loro il sorriso sulla faccia e la voglia di stare insieme, anche con perfetti sconosciuti come noi.
Buonanotte Malawi

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