3 giugno 2022

La stanchezza di ieri mi ha fatto dimenticare che con l’acqua trovata ieri nel villaggio, abbiamo raggiunto quota 40 nei pozzi costruiti dal 2015. Un bel traguardo, che oggi abbiamo già superato!
Le previsioni di ieri erano infatti corrette. L’acqua che avevamo intravisto ieri nel tardo pomeriggio si è confermata e dopo circa tre ore di lavori a una profondità di 32 metri abbiamo raggiunto l’obiettivo. Acqua trovata, villaggio felice.
Anche oggi al villaggio sono arrivate quattro “delegazioni” formate da rappresentanti di quattro villaggi per chiederci di costruire un pozzo da loro.
Dovete sapere che qui esiste la fantomatica “Radio Kalulu” ovvero Radio Lepre. In pratica, non si sa come, ma le notizie viaggiano velocissime e poco dopo il nostro arrivo (fra l’altro non programmato) sono arrivate queste delegazioni che abbiamo poi scoperto arrivare da villaggi abbastanza distanti. Come hanno fatto a sapere che eravamo lì? Radio Kalulu!
Dopo aver trovato l’acqua ci dividiamo, Agostino e Douchet tornano a Balaka mentre io e Andrea andiamo in un nuovo villaggio, Chiputula. Mi metto alla guida della jeep e avevo dimenticato di quanto era bello guidare nei percorsi sterrati del Malawi. Tantissime buche ma io mi diverto.
Arriviamo a Chiputula, una cinquantina di famiglie che oggi raccolgono l’acqua da un fiume distante circa 1,5km.
L’acqua è abbondante, peccato che quel fiume, oltre a essere distante, viene utilizzato per ogni esigenza. Da quella alimentare a quella fisica, rendendolo potenzialmente molto pericoloso.
Rebecca, la ragazza che ci ha accompagnato a vedere il fiume, ci ha detto che ogni giorno 15 donne vanno al fiume con il secchio per 4 volte al giorno.
Malcontati corrispondono a circa 1.200 litri da portarsi sulla testa per 1,5km. Sempre, tutti i giorni. In un percorso tutt’altro che pianeggiante.
È bello poter aiutare chi vive in queste condizioni e poter togliere loro questo problema.
Lo scavo procede lentamente a causa della roccia trovata ma, metro dopo metro, alla fine troviamo l’acqua! Abbondante, fresca e pulita!
Altri due pozzi e siamo già a 42!
Rientrando a casa passiamo per un villaggio di una delle delegazioni per verificare l’effettiva necessità. Il villaggio è molto piccolo e non posso promettere loro che lo faremo. Prima abbiamo altri villaggi dove ci siamo già impegnati.
Mi sento sempre una merda quando non posso accontentare anche dei micro-villaggi con donne in ginocchio che implorano per avere un pozzo.
Sì, sono quasi sempre le donne che vengono a chiedere un pozzo. Forse perché sono loro che si fanno chilometri a piedi per portare l’acqua al villaggio.
Ad ogni modo ci siamo segnati il villaggio e domani andremo a vedere anche gli altri.
Buonanotte Malawi, oggi è stata una giornata faticosa.

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