2 giugno 2022

3,2,1… Fermi tutti! Neanche il tempo di cominciare e subito il primo imprevisto.
Qui puoi pianificare tutto quello che vuoi ma alla fine si vive sempre alla giornata e come diceva ieri sera Agostino a cena:”Stasera programmiamo una cosa è domani tempo di uscire dal portone dobbiamo già cambiare piano”. E forse un po’ l’ha gufata 😀
La sveglia delle 5:30 per cominciare a scavare alle 7 non è servita nulla. Infatti il camion con il compressore si è rotto strada facendo, da Blantyre a Balaka, e l’hanno dovuto trainare.
Problema al motore. Cominciamo bene.
Ci facciamo prestare il trattore dai padri monfortani e portiamo il camion nel cortile di Agostino, in attesa dei meccanici in arrivo da Blantyre.
La giornata sembrava perduta perché il problema sembrava essere agli iniettori e non ne avevamo di ricambio.
In attesa dei meccanici ne approfittiamo per andare al villaggio Mponda Monfolo dove nel 2020 abbiamo costruito il primo pozzo di Piantando così Andrea può toccare con mano il risultato del loro lavoro. È visibilmente emozionato. E io per lui.
È anche il primo villaggio che Andrea vede. Penso che se lo ricorderà per sempre.
Torniamo a Balaka e i due meccanici si sono comportati molto meglio di quelli della Ferrari all’ultimo gran premio e in meno di 4 ore hanno rimesso in sesto il camion.
VIA, si parte. Direzione villaggio Pilato (troppo facile la battuta che da adesso potranno lavarsi le mani e quindi non la faccio).
Villaggio non molto grande, ma con estrema necessità di un pozzo.
Si comincia a scavare e subito troviamo della roccia che di solito non è un buon segno. Ma oggi è la nostra giornata fortunata e dopo un paio d’ore a circa 30 metri troviamo l’acqua! EVVIVA!
Scendiamo fino a oltre i 40 metri per essere sicuri di avere una buona colonna d’acqua. Primo pozzo andato!
Le donne si fanno subito la doccia, cantando e ballando sotto le gocce che escono da sotto terra.
Andrea, oltre a godersi questo spettacolo unico, consuma tutti i giga possibili dell’intero Malawi spedendo video in Italia. Ma sicuramente non riuscirà ad accontentare Michela, che vorrà un video un po’ più corto, un po’ più lungo, un po’ più orizzontale, un po’ più obliquo. Un po’ più colorato, un po’ piu in bianco e nero.
Prima o poi ce la farà ad acconterla.
Non oggi, non c’è tempo.
Ci spostiamo al secondo villaggio. In realtà sono 3 villaggi Chicondo, Dines e Chicopa
Questo pozzo servirà ancora più persone.
Cominciamo gli scavi e nel mentre con Andrea seguiamo alcune donne che ci mostrano il percorso che fanno oggi per raccogliere l’acqua.
Sono almeno 20-25 minuti di percorso sterrato per arrivare a un fiume quasi in secca dove, scavando una buca, sono riusciti a formare un piccolo serbatoio d’acqua. Non mi stancherò mai di ripetere quanto un pozzo possa cambiare la vita, a volte salvarla.
Quando torniamo al villaggio oramai il sole sta tramontando e dobbiamo interrompere i lavori. Ma a circa 20 metri di profondità un po’ di acqua si è vista, quindi per domani siamo ottimisti!
Buonanotte Malawi.

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