14 giugno 2018

Gli ultimi giorni. Anche se sono pieni di cose da fare sono sempre i più malinconici perché il conto alla rovescia è partito.
Questa mattina è sparito quel leggero frescolino che c’è sempre all’alba e già all’arrivo di Kamanga alle 7 si stava bene in maglietta. Un paio di compere al mercato, recuperiamo per strada Madolo, il nostro montatore di pozzi, e andiamo al villaggio di Dulani dove ci aspettavano per completare il pozzo perforato l’altro giorno. Io e Madolo oramai lavoriamo in sincronia: pompa, corda, tubi, colla, clamp e via andare. In meno di due ore tutto a posto e montato. E acqua pulita e fresca che scende.
Pozzo che poi abbiamo inaugurato subito dopo pranzo. Il villaggio ci attendeva, il pozzo bello agghindato e le donne che non la smettevano di cantare.
E anche oggi il teatro! Madre e figlia che litigavano su chi doveva andare a prendere l’acqua al fiume fino a quando non arriva il nostro pozzo! Le docce non sono ovviamente mancate. Il capo villaggio e la sua vice erano completamente zuppi 🙂
Poi i discorsi, sempre solenni e nel silenzio più assoluto, interrotti solo da qualche belato di una pecora.
In particolare oggi mi colpisce quello della signora più anziana del villaggio che si alza in piedi e dice:”Vi ringrazio per questo pozzo, ma non lo faccio per me perché io fra poco sarò al cimitero. Lo faccio per loro, perché avranno una vita più semplice.” Indicando le bambine piccole sedute per terra che la guardavano con rispetto. Esemplare.
Fra i regali ricevuti, per la prima volta arriva una capra! Abbiamo fatto insieme il viaggio di ritorno dentro il cassone del pick-up e non la smetteva di belare!
Un pozzo dedicato a mio zio Gino, scomparso da poco, che sempre era curioso di sentire i miei racconti sul Malawi ogni volta che lo andavo a trovare a casa. Aveva girato tanto il mondo, ma mai fin quaggiù e alla fine dei nostri discorsi mi diceva sempre:”Se il mio fisico me lo permettesse verrei giù con te”. Ciao zio, in qualche modo ci sei arrivato fino a qui.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*
*