8 giugno 2018

Che giornata intensa in giro per i villaggi!
Oggi dovevamo finire di costruire gli ultimi due pozzi che abbiamo scavato a inizio settimana e così è stato.
Al mattino nel primo villaggio tutto va per il verso giusto, docce comprese, come si è visto dal video! Il capo villaggio, la figura più istituzionale, ha dovuto sottostare alla “punizione” ed essere deriso da tutti i suoi amici. Finita la festa arriva però un’altra doccia, questa volta fredda. L’acqua dal pozzo non esce più. Il pozzo ha qualche problema, probabilmente la falda che abbiamo trovato non è sufficiente o non riesce a incanalarsi bene nei tubi. Dopo circa 10 secchi pieni bisogna aspettare un bel po’ prima di poterne tirare su ancora. Così non va bene, non è normale. Nei prossimi giorni dovremo fare delle prove ulteriori per capire se la situazione si sistema oppure no. Sarebbe un vero peccato se il pozzo dovesse funzionare a metà. Forse avremmo dovuto scavare un po’ più a fondo, almeno altri 6-8 metri. L’indiano dovrà rimediare alla cosa se le cose stanno così.
Dopo un rapido pranzo a Balaka via di corsa al secondo pozzo dove scopro con sorpresa e gioia che gli abitanti del villaggio me l’hanno dedicato, incidendo il mio nome nel basamento di cemento (in realtà hanno scritto Mateyu, ma va bene uguale). I lavori sono andati avanti fino al tramonto e qui l’acqua era tanta e in abbondanza. Mentre noi lavoravamo con la posa dei pali, i bambini erano particolarmente agitati e gioiosi (molto più del solito) e non riuscivo a capire perché. Allora mi sono avvicinato e ho scoperto che si stavano procurando la cena, avendo trovato qualche tana di alcuni topolini. E uno a uno li hanno presi con un’eccitazione sempre crescente. E me l’hanno fatta grossa: mentre stavo scattando una foto non mi ero accorto che un bambino tutto felice voleva farmi vedere quanto era stato bravo a catturarne uno e me lo sventola a due centimetri dal naso. Ho fatto un salto e tirato un urlo e ovviamente l’intero villaggio non ha smesso di ridere per 10 minuti buoni! Ah questi bianchi che non sanno stare al mondo. Qui in Malawi i topi si mangiano. Da buon vegetariano non rischio comunque di trovarmelo sul piatto 🙂
Domani è giornata di grande festa, sia al mattino che al pomeriggio abbiamo l’inaugurazione di due pozzi in due villaggi. Non vedo l’ora. Buonanotte Malawi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*
*